In questo momento di grande emergenza coronavirus il mio impegno di medico è di condividere con voi un messaggio importante… bisogna rallentare questo contagio a tutti i costi e dipende tutto da noi.
Il messaggio è RESTARE A CASA!
Restiamo a casa, poi torneremo ad abbracciarci.
In questo periodo di pandemia stiamo vivendo tutti a casa con preoccupazione, abbiamo cambiato le nostre abitudini lavorative e abbiamo interrotto la quotidianità relazionale.
Si susseguono a tutte le ore le notizie sul coronavirus ed è tangibile la preoccupazione.
Ne verremo fuori ma l’importante è che stiamo tutti a casa.
Restare a casa è l’appello unico e lanciato da più fonti.
Occupiamoci di piccole cose per distrarci, impegniamo la mente, rispettiamo le regole, neutralizziamo lo stato emozionale negativo, nutriamoci bene in modo sano, semplice e naturale, facciamo un po’ di fitness training a casa 15 minuti al giorno con riscaldamento, tonificazione, stretching e defaticamento, leggiamo un buon libro, facciamo giardinaggio, disegniamo, cantiamo, elaboriamo nuovi progetti e ricordiamoci di rispettare le regole… ne verremo fuori.
Grazie alle dirette Instagram che la grande professionista Nunzia Bellomo sta organizzando da Bari in questo periodo, riusciamo tutti a mettere le mani in pasta.
Siamo quindi tutti distanti ma uniti!
Perchè è in cucina che si costruiscono emozioni e relazioni!
Confermo il pensiero terapeutico di Nunzia in quanto il mettere le mani in pasta farà sicuramente bene al fisico e alla mente.
Tante dirette e tante ricette da fare a casa con i lievitati per distrarci e alzare il morale di tutti in questo periodo di grande tristezza.
E’ stata per me una grande gioia fare il pane per la prima volta tutti insieme e con la mia famiglia.
Tutti a mettere le mani in pasta da soli o con la propria famiglia un vero lavoro di squadra, da Bari a Roma……
Quindi non perdiamo il pensiero positivo e se… desiderate fare anche voi il pane in casa.
Prima lezione: La biga
Seconda lezione: Il pane
La ricetta del pane con la biga nel sito di Nunzia Bellomo.